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PUBBLICAZIONE DEL PIANO NAZIONALE DI CONTENIMENTO DEI CONSUMI DI GAS NATURALE

L’ 8/9/22, sul sito del Ministero della Transizione Ecologica è stato pubblicato il “Piano Nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale”. Il documento, disponibile in allegato per una lettura completa, si articola su due argomenti principali.

 

  1. Le misure adottate per la sicurezza degli approvvigionamenti del gas:
    1. L’obiettivo, come stabilito dal decreto 17/2022 del primo marzo, è raggiungere almeno il 90% di riempimento degli stoccaggi in vista dell’inverno 2022-2023. Il MiTE comunica che al 1° settembre il livello di riempimento degli stoccaggi ha raggiunto circa l’83%, in linea con il target finale.
    2. L’altro obiettivo perseguito in questi mesi è stata la diversificazione della provenienza del gas importato, massimizzando al contempo l’utilizzo delle infrastrutture disponibili e aumentando la capacità nazionale di rigassificazione. Il MiTE stima che queste iniziative consentiranno di sostituire entro il 2025 circa 30 miliardi di Smc di gas russo con circa 25 miliardi di Smc di gas di diversa provenienza; la differenza sarà colmata con fonti rinnovabili e con politiche di efficienza energetica.

 

  1. Le misure da adottare per contenere i consumi di gas nei prossimi mesi, in linea con le indicazioni del Regolamento UE 2022/1369 di agosto:
    1. Massimizzazione della produzione di energia elettrica, nel settore termoelettrico, con combustibili diversi dal gas quali carbone, olio combustibile e bioliquidi;
    2. Misure di contenimento dei consumi nel settore del riscaldamento, da adottare attraverso un decreto del MiTE previsto per il mese di settembre. In particolare, il citato decreto ministeriale disporrà la riduzione di un grado della temperatura ambiente massima, la riduzione di 15 giorni del periodo di esercizio degli impianti termici e la riduzione di un’ora della durata giornaliera di accensione. Sono fatte salve le utenze sensibili quali ospedali, case di ricovero, etc.
    3. Misure comportamentali a costo zero e con investimento iniziale, analizzate dettagliatamente da ENEA nel rapporto dello scorso maggio.
    4. Contenimento volontario dei consumi del settore industriale, su cui è ancora aperto un confronto con le categorie produttive per definire contenuti e modalità di attuazione.

 

Stiamo naturalmente verificando la possibilità di inserire ulteriori proposte associative nel decreto MiTE di cui sopra, così come stiamo monitorando eventuali ulteriori strumenti legislativi per stimolare misure più strutturali di efficientamento del parco installato. Considerando l’importanza che l’argomento si sta ritagliando all’interno del dibattito pubblico e l’impatto che le misure annunciate avranno sulla nostra quotidianità, rimaniamo a disposizione nel caso fossero necessari eventuali chiarimenti.

Fernando Pettorossi

Piano contenimento consumi gas_MITE_6set2022

Pubblicato il: 9 settembre 2022